La scienza dubita di sé
[#54] Una piccola discussione mi ha portato a riflettere sul carattere della scienza
🌱 Prologo
Bentornatə nella Foresta,
la newsletter sempre in ritardo, peggio gestita ma più amata tra quelle che parlano di comunicazione della scienza italiana. Infatti, tutte le newsletter concorrenti sono talmente atterrite dalle mie capacità, che hanno deciso di non iniziare nemmeno a esistere.
Nonostante questo però, sento la competizione e anche voi dovete aiutarmi a vincerla. E c’è un solo modo per fare questo: parlate, commentate, consigliate e inoltrate questa newsletter alle persone che vi sembra abbiano ancora pochi dubbi. Aiutatele, a perdersi nella Foresta.
📃 In questa puntata:
Come sbaragliare la concorrenza
Piero Angela vs Gustavo Rol, ma più modesti
I libri me li farò raccontare
Eventi, offerte di lavoro e succosi extra
🪴 Cara Foresta,
vi scrivo mentre sono alle prese con una leggera influenza. La mia piccola scrivania è piena di fazzoletti accartocciati e io indosso il mio felpone da casa.
Le ultime due sono state settimane abbastanza lente. Ci sono state solo due cose degne di nota.
La prima è che sono stato ospite di HKNpolito (che ho chiamato tutta la sera accacappaenne mentre in realtà è etakappanu) per un incontro di formazione che si è trasformato in un chiacchierata sulla comunicazione della scienza, il mio percorso e quello che faccio nell’ambito della comunicazione della scienza.
Grazie ad Andrea per avermi invitato, alle persone che hanno organizzato la serata e soprattutto a quelle che si sono iscritte alla newsletter!
La seconda cosa degna di nota non è stato un evento in sé, ma un pensiero che mi è rimasto in testa dopo una chiacchierata. Ero nell’ufficio che ospita FRidA e stavo chiacchierando con una persona che sosteneva l’esistenza eventi inspiegabili, sovrannaturali, nei confronti dei quali la scienza ha un atteggiamento prevenuto.
Nella mia testa ci siamo immediatamente trasformati in Piero Angela e Gustavo Rol, ovviamente con meno personalità e più capelli. Come spesso accade, la discussione non ha portato a nulla di particolare, perchè l’argomentazione migliore che avrei potuto usare mi è venuta in mente ore dopo, quando ormai ero a casa.
Quello che avrei voluto dirgli è che la scienza non è supponente, non ha pregiudizi, non crede fermamente solo ai suoi stessi metodi. Quelle sono le persone. La scienza, nel complesso e con scale temporali a volte molto lunghe, dubita di sé, non ha una spiegazione per tutto e quando ce l’ha è consapevole che non è mai la verità assoluta. Si mette in discussione e così crea dei metodi, che a loro volta sono messi in discussione e così via. Questa credo sia la grossa differenza con le credenze, il paranormale o le pseudoscienze.
Lo scetticismo non è essere prevenuti, ma sbattere i piedi per terra in cerca di terreno solido.
Siete d’accordo? Fatemelo sapere commentando questo post!
Per il prossimo piccolo esercizio di retorica invece, ci risentiamo tra due settimane.
🥸 SciComm
📚 I libri che non leggo
Sono tremendo, ho avuto un nuovo stop nella lettura. Infatti pensavo di cambiare questa sezione, magari i libri me li faccio raccontare dagli altri come suggeriva Luciano Bianciardi, anche perché se continuo così rimarrà vuota.
Ci penserò, voi se avete suggerimenti potete rispondere a questa email oppure:
Per farmi perdonare vi lascio qui delle Risorse per il vostro viaggio nella comunicazione scientifica.
🦉 Il conto della Foresta
La scorsa volta davo “la colpa” delle molte nuove iscrizioni a LinkedIn, ma mi sbagliavo.
Questa volta però sono abbastanza sicuro che buona parte delle nuove iscrizioni siano dovute all’incontro che ho fatto al Politecnico di Torino.
Invitatemi più spesso allora!
Nel momento in cui invio questa e-mail, a riceverla siete ben 776!
Grazie di essere qui!
Prima di continuare:
Ora basta, è tempo di passare alle cose serie.
🌳 Le cose serie
🎪 Eventi
Hai un evento da segnalare? Scrivimi!
A Udine, dal 14 al 17 novembre ci sarà il Fake News Festival
ma io non ci credoA Segrate (MI) dal 16 novembre al 16 dicembre c’è il Mese dello spazio
A Bolzano, dal 15 al 17 novembre, si terrà Le mille e una scienza
L’Università degli Studi di Milano organizza un ciclo di incontri sulla comunicazione scientifica (prossimo incontro il 22 novembre)
Online, dal 6 al 25 novembre, ci sarà l’EMWA (European Medical Writers Association) Conference
Fino a dicembre a Monza (MB) ci sarà Essenze di Scienza
A Trento, dal 19 al 23 novembre ci sarà il festival Teatro della Meraviglia
In Campania, fino al 6 dicembre si terranno gli incontri di un’edizione speciale di Futuro Remoto
A Montecchio Emilia (RE), fino al 6 dicembre c’è Scienza in Rocca
A Lugano, da novembre fino a maggio 2025 ci sarà L’Uomo e il Clima
Ancora aperta la call for proposal per il festival Pensa Tu 2025
A Trieste, il 27 novembre, 3 e 10 dicembre ci sarà Future Visions On Science Communication
Sempre aperta la Call for Proposals per l’EUSEA (European Science Engagement Association) Conference 2025
👩🏽🎓 Formazione
Hai un corso, workshop o master da segnalare? Scrivimi!
[EN] Webinar: Quando l'identità condiziona la credibilità della comunicazione scientifica (14 novembre)
Sono aperte le iscrizioni (entro il 15 dicembre) al master Comunicazione della scienza e della ricerca scientifica (ComRis) dell’Università Roma Tre
L’Università di Ferrara ha attivato un corso primaverile di Comunicazione della scienza e Public Engagement, iscrizioni entro il 24 dicembre
L’Università di Bristol ha aperto le candidature per il suo MSc/Postgraduate Diploma in Science Communication
[EN] Webinar gratuito (14 novembre): Why am I not taken seriously? When identity shapes credibility in science communication
💵 Offerte di lavoro
Hai un’offerta di lavoro da segnalare? Scrivimi!
A Roma e provincia, G.ECO credo abbia ancora aperte le candidature per operatori e operatrici
A Milano, Job on beauty ha ancora una posizione aperta come Scientific Editor
In varie zone del Nord Italia, La lumaca sembra ancora alla ricerca di diverse figure, soprattutto educatrici ed educatori.
Adecco è sempre alla ricerca di un Copywriter Scientifico
A Torino, Newcleo, cerca ancora una persona per il ruolo di Scientific Communications Editor
Da remoto, Trilogy Writing & Consulting cerca Senior/Principal Medical Writer
Di nuovo da remoto, Life Science People ha una posizione aperta come Senior Medical Writer
L’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta ha delle borse di studio per attività di didattica e divulgazione (il quarto periodo inizia a febbraio)
🌍 International
Do you have a job offer to reccommend? Write me!
Alla Columbia University di New York sono sempre alla ricerca di unə Science Communications Officer (grazie Matteo per la segnalazione)
ISTA, l’Institute of Science and Technology Austria ha aperto la call per una Residenza giornalistica (scadenza il 15 novembre)
🐛 Extra
Hai qualsiasi altra cosa da segnalare? Qualcosa che sia utile, interessante o che semplicemente pensi possa fare bene alla foresta? Scrivimi!
Possiamo fidarci dei libri di divulgazione?, dall’ultimo post di
Vite di scienziate: la biografia al femminile, da
Tutti pazzi per la fisica, da L’Espresso
Come le metafore hanno plasmato la scienza, nel bene o nel male, da un’episodio di Science Friday
I danni del linguaggio estremista nella divulgazione scientifica, da Futuro Prossimo
Questa settimana è in uscita un nuovo numero speciale di JCOM: Communicating Discovery Science
Science communication is about “communicating in the context of science” rather than communicating your research: intervista a John C. Besley, autore di Strategic Science Communication
🐝 Anche questa uscita della newsletter è stata riletta e corretta da Giorgia Mocilnik, se sono presenti degli errori sono dovuti esclusivamente a mie aggiunte all’ultimo.
🎧 In quella che mi sembra una vita precedente Gianluigi Marsibilio e io abbiamo fatto quattro chiacchiere con alcunə professionistə della cds per il suo podcast. Ho creato una playlist Spotify, che trovate qui:
🍃 Per oggi è tutto. Ci rileggiamo tra due settimane. Ciao!
🗣️ Ehi tu!
Se le informazioni raccolte in questa newsletter ti hanno aiutato a trovare un’idea, un corso di formazione o addirittura lavoro, fammelo sapere!
Essere utile è lo scopo principale di tutta questa baracca e saperlo mi aiuta a non piangere più continuare.
🍂 Grazie per aver letto la Foresta. Se ti è venuta in mente una persona che proprio non può perdersi questa newsletter sai già cosa fare, ma te lo ripeto comunque:
Se invece sei tu ad averla ricevuta e vuoi iscriverti, puoi star certə che nessuno ti fermerà. Clicca qui:
Il mese scorso ho concluso il Master CoSe con una tesi dal titolo "Il negazionismo scientifico: il caso dell'HIV/AIDS": ho analizzato proprio quello di cui hai parlato tu, dato che la presunta perfezione della scienza è una delle 5 tecniche retoriche che usano i negazionisti. Hai ragione a contrapporre la scienza e la pseudoscienza in questo senso: mentre la prima è un sapere mobile, la seconda è uno stato stazionario in cui non esiste l'avanzamento del sapere.